Condilomatosi Perianale
- by Varriale Prof. Massimiliano
- 2 mag 2023
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La condilomatosi perianale è una patologia relativamente frequente in proctologia; si tratta di una patologia prevalentemente localizzata nella regione perineale sia anteriore nel compartimento genitale, sia posteriore in quello digestivo (anale).
Il contagio avviene in modo diretto, dal contatto con le superfici genitali e/o perianali e l’agente causale è il papilloma virus.
Si presenta in varie forme cliniche di cui la più evidente è rappresentata dai condilomi accuminati. I condilomi acuminati sono neoformazioni verrucose dall'aspetto simile alla cresta di un gallo, che tendono a confluire reciprocamente fino ad assomigliare ad un cavolfiore nelle forme più floride; tali escrescenze - chiamate appunto condilomi acuminati o verruche genitali - si localizzano sulle superfici mucose e cutanee dell'area ano-genitale.
Come detto, il contatto avviene per trasmissione sessuale; l’esposizione con superfici umide – piscina, water, saune – e l’ano umido, sintomo configurante un gocciolamento – soiling – del film mucoso prodotto dalla regione anale avente funzione lubrificante del canale anale, completano le cause che determinano la condilomatosi.
Oltre che negli immunodepressi, i condilomi possono raggiungere dimensioni considerevoli durante la gravidanza. Il periodo di incubazione è normalmente compreso tra uno e sei mesi, al termine dei quali i condilomi accuminati fanno il loro esordio.
Il condiloma è una formazione benigna ma che, se non trattata, può predisporre all’insorgenza di neoplasie maligne come il cancro del collo dell’utero o dell’ano, quest’ultima classificata come A.I.N. ( anal intraephitelial neoplasia).
I sintomi possono essere talvolta assenti, come nelle forme del collo uterino o con pochi sintomi come il prurito nelle zone perianali. Importante è la prevenzione che, riguardo alle modalità di trasmissione, può essere effettuata con l’utilizzo di mezzi di protezione (condom)
In caso di insorgenza del carcinoma squamoso dell’ano, Il trattamento a seconda dell’estensione e della localizzazione può essere di tipo radioterapico e/o chirurgico.
Vi sono alcune sostanze attive sul papilloma come la podofillotossina; l’imiquimod, farmaco di ultima generazione, consente l’eradicazione completa della condilomatosi dopo trattamento chirurgico. L’imiquimod è un farmaco la cui sperimentazione ha superato i test necessari di applicazione; va segnalato tuttavia le complicanze locali cutanee associate all’applicazione del farmaco
Il trattamento chirurgico relativo all’asportazione dei condilomi perianali, viene effettuato mediante elettrobisturi (diatermocoagulazione) o con il laser (fotocoagulazione) ed ha una minore incidenza di recidive. Talvolta trova indicazione per singolo condiloma, la crioterapia con azoto liquido.
Importante sempre consultare il proprio medico e rivolgersi allo specialista: il proctologo.