Stipsi? La definizione
- by Varriale Prof. Massimiliano
- 28 nov 2022
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Diversamente da quello che comunemente si pensa, la stipsi, o stitichezza, non è una malattia bensì un sintomo espressione di quadri clinici al tempo stesso diversi e conseguenti tra loro.
Molte possono essere le difficoltà nell’atto della defecazione ed è semplice confonderle con la stipsi. Ho trattato l’argomento generale nell’articolo “La defecazione e il suo meccanismo”, in cui potrete avvicinarvi al tema per poi approfondire e fare chiarezza qui.
I dati demografici
Partiamo dal dato che ci fornisce un riscontro sull’aumento del fenomeno, in particolare nei paesi socialmente avanzati, stimandone un impatto tra il 20 e il 40% (in Italia tra il 15 e il 20%).
La stitichezza è, ancora oggi, oggetto di studio e la stessa inflazione popolare del termine ne determia la poca chiarezza. L’interpretazione varia da soggetto a soggetto e le indagini svolte, mediante le interviste condotte su campioni casuali, lo dimostrano. Si definisce come: evacuazione saltuaria settimanale, prolungato tempo necessario per lo svolgimento dell’evacuazione, tipo di feci evacuate, necessità di ricorrere ai lassativi.
I dati scientifici
Inizialmente, gli specialisti del settore hanno identificato la causa principale della stipsi nel rallentato transito del tratto comprendente il colon e il complesso retto-ano. Ma qual è il “tempo normale” di transito del bolo alimentare attraverso il tubo digerente, impegato per essere espulso attraverso la defecazione?
Se il rallentato transito deve essere definito rispetto a un valore medio normale, il valore di riferimento negli adulti è di 68 ore di tempo. Questo dato è stato rilevato grazie a uno studio condotto attraverso l’ingestione di piccoli anelli radiopachi, controllati nelle ecografie seriate, eseguite a distanza di ore una dall’altra.
Conclusioni
Ad oggi, per stitichezza si intende la difficoltà a evacuare e quella rappresentata dal numero di evacuazioni non superiori alle 3 volte per settimana, senza uso di lassativi.
Passando alle conclusioni, sono accettate, a completamento nel rispetto di una comorbidità del sintomo, ulteriori definizioni di stipsi:
- lo sforzo necessario per evacuare;
- le emissioni di feci piccole e dure;
- la necessità di evacuare in più episodi (defecazione frammentata).