Malattie sessualmente trasmesse: un piano di prevenzione contro la moltiplicazione delle infezioni
- by Varriale Prof. Massimiliano
- 29 mar 2022
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La riflessione parte da un dato inquietante che fotografa precisamente il fenomeno delle Malattie Sessualmente Trasmesse (MST): dal 2000 ad oggi l’incidenza della sifilide è aumentata del 400% e quindi rappresenta un tema da affrontare con impegno, serietà e massima sensibilità in primo luogo sotto l’aspetto della prevenzione, in secondo luogo l’attuazione di programmi terapeutici specifici.
La crescente diffusione di rapporti sessuali tra partner non abituali contribuisce alla diffusione dell’infezione, nonché alla manifestazione sintomatologica caratteristica per ciascun elemento patogeno.
Un esempio ulteriore: il papilloma virus è responsabile dei condilomi. Questi entrando nelle cellule umane ospiti, causano una incontrollata replicazione della cellula umana ospite, che porta alla manifestazione della formazione acuminata madreperlacea.
La prevenzione al momento è decisamente l’aspetto più difficile da programmare per una serie di fattori: l’età dei pazienti da sottoporre a screening, questo perché l’età varia in un range compreso tra 13 - 80 anni, indipendentemente dal genere, perché la sfera sessuale è attiva proprio in tale fascia e ciò rende assai complicato identificare la fascia di età target.
Articolo del dr Massimiliano Varriale su sanita24.ilsole24ore.com