Malattia di Crohn: tecnica mininvasiva e cellule staminali le nuove frontiere
- by Varriale Prof. Massimiliano
- 18 feb 2022
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Nuove tecnologie e conoscenza delle tecniche relative all’utilizzo delle cellule staminali. Con questi elementi è stata ideata una strategia chirurgica meno invasiva, che ha in sé la capacità di migliorare sia i risultati intesi come successo dell’intervento chirurgico, sia di ridurre l’ospedalizzazione e i tempi della ripresa delle attività sociali e professionali.
L’équipe chirurgica del prof. Massimiliano Varriale, proctologo del Sandro Pertini di Roma, ha eseguito, come intervento chirurgico elettivo, una chiusura di fistola retto vaginale plurirecidiva in malattia di Crohn con tecnica mini invasiva transanale e transvaginale, utilizzando cellule staminali ottenute dalla microfiltrazione del grasso sottocutaneo prelevato dalla parete addominale anteriore – lipofiller – poi inoculate direttamente nella fistola rettovaginale come innesto autologo di proprie cellule staminali, tutto in regime di Day Hospital.
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